Carlo Corcione

Autore di capitoli importanti della storia del paese franciacortino.

Medico di base, appassionato di sport e di politica, Carlo Corcione è ricordato per classe, umanità ed eclettismo.

Tra le numerose iniziative, fondò l’Avis e la Polisportiva di Gussago (non a caso a lui è intitolato il centro polivalente); ha fatto nascere il gruppo delle majorette e ripristinato la tradizionale sfilata dei carri durante la festa dell’uva.

Uno spirito guerriero gli permise di proseguire la sua professione fino a pochi mesi dalla morte avvenuta, a 71 anni, il 22 gennaio del 1994.

Majorettes

Il termine deriva da “maggiorate” fisiche applicato a quella che si autodefinisce Organizzazione ginnico-sportiva folkloristica di imitazione straniera; ebbe come scopo di offrire a giovani e ragazze la possibilità di fare attività fisiche senza bisogno di grandi attrezzature. Il primo gruppo bresciano e italiano si formò a Gussago nel 1969, su iniziativa del dott. Carlo Corcione, cui si accompagnò nel 1971 la fondazione, sempre a Gussago, della Federazione Majorettes d’Italia collegata con la Federazione Internazionale con sede a Ginevra che raggruppò subito sette gruppi (che nel 1981 erano saliti a 200 con 15.000 iscritti). Il gruppo di Gussago nel 1972 si arricchì di una fanfara e venne subito considerato uno dei migliori d’Italia, partecipando a manifestazioni in molte città italiane e in Olanda, Lussemburgo, Belgio, Germania e Spagna ecc.

Sull’esempio del Gruppo di Gussago le Majorettes sono andate diffondendosi anche in provincia, prolificando gruppi a Calcinato “Azzurra”, 1983, su iniziativa di Bruna Biemmi; Gianico (“Orchidee” febbr. 1984, ad opera di Rosa Cotti Piccinelli), Quinzano d’Oglio (per iniziativa del maestro Cruber); Lumezzane S. Seb., Verolavecchia (“Nuvole azzurre” ottobre 1986, per iniziativa di Lina Bertolini).

Il Centro Sportivo

Negli anni 2000 lo Sport è accessibile a tutti e a tutte le età. Gussago non è rimasto indenne da questa “sindrome sportiva”.

Se fino a qualche decennio prima si poteva considerare “pioniere” il dott. Carlo Corcione quando, insieme ad altri, fondava la Polisportiva Gussaghese, nei primi anni del 2000 assistiamo ad un fenomeno davvero imponente, con più di 30 società sportive, oltre 600 bambini/ragazzi che frequentano i Corsi Sportivi Comunali, un numero imprecisato di adulti ed amatori che quotidianamente si dedicano allo sport.

Con l’aumento del numero di praticanti è aumentata, naturalmente, anche la realizzazione di impianti sportivi, sono nate nuove società sportive ed è aumentato il numero di discipline praticate.

“Cresce” così il Centro Sportivo di Casaglio, tra una miglioria e l’altra, fino a diventare il Centro Sportivo Polivalente così come oggi lo conosciamo e viviamo.